Anci: "Chiederemo incontro a Napolitano, con questa manovra federalismo non c'è più"
Giovedì 14 Luglio 2011 22:20
 [14-07-2011] Consiglio Nazionale ANCI LIVORNO - "Chiederemo un incontro al Capo dello Stato: abbiamo bisogno di rendere nota la situazione dei Comuni, che hanno aderito all'appello al senso di responsabilita' lanciato da Napolitano, ma che rischiano di essere schiacciati da una manovra coniugata senza alcun riguardo per i Comuni e senza tenere conto delle nostre proposte". Lo afferma il vicepresidente dell'Anci Graziano Delrio, al termine del Consiglio nazionale dell'Associazione, che si e' svolto oggi a Livorno.
Riassumendo i contenuti del documento approvato oggi dal Consiglio, Delrio annuncia anche la richiesta di "una convocazione immediata della Commissione bicamerale per il federalismo: va fatto un punto sullo stato di attuazione della riforma: il federalismo demaniale non e' partito, quello municipale e' attaccato su ogni fronte, il Patto di stabilita' ci stritola e non da' impulso alla crescita. Non possiamo piu' riconoscerci in questo percorso". Delrio annuncia infine "la convocazione di una serie di incontri con i sindaci del nord e del centro Italia, in vista dell'Assemblea congressuale di Brindisi: dobbiamo arrivare a quell'appuntamento con un'iniziativa forte e coesa, dando voci al maggior numero di sindaci possibile".
Durante l'intervento di apertura dei lavori Delrio aveva sottolineato come con questa manovra si sia tornati indietro: "Ad oggi - aveva detto il delegato Anci alla finanza locale - il processo federalista ci ha portato perdita di autonomia, di risorse, di capacita' di movimento. Saremo costretti a spiegare ai cittadini che dovremo aumentare le tasse. Con questi provvedimenti, a nostro avviso, il federalismo non c'e' piu', e' solo sulla carta". Da qui l'invito al governo per "un tagliando definitivo alla riforma federalista, che al momento e' al capolinea".
da
www.anci.it
