Decreto Legge n.33/2020 COIVD-19, MISURE URGENTI PER FRONTEGGIARE L'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA
Lunedì 18 Maggio 2020 00:00
Con la pubblicazione del 16 MAGGIO 2020 in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge n. 33/2020, queste sono le novità più significative per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
SPOSTAMENTI
- Via libera agli spostamenti all'interno dei confini regionali. Non servirà più l’autodichiarazione, ma è SEMPRE OBBLIGATORIO il rispetto della DISTANZA FISICA e delle regole igieniche;
- Fino al 2 giugno VIETATI gli spostamenti in regioni diverse.
- consentiti solo per: lavoro, assoluta urgenza, salute, rientro al domicilio o residenza.
- Si rientra UNA VOLTA (non è un vai e vieni) e per abitazione si intende il diritto di legge (non l’essere ospitato in una casa senza aver detto niente alle autorità competenti );
- Fino al 2 giugno vietati gli spostamenti da e per l’estero (valgono le stesse eccezioni degli spostamenti tra regioni).
- E' vietato l'assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
- Le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura con la presenza di pubblico, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e fieristico, nonché ogni attività convegnistica o congressuale, in luogo pubblico o aperto al pubblico, si svolgono, ove ritenuto possibile sulla base dell'andamento dei dati epidemiologici, con le modalità' stabilite con i provvedimenti adottati ai sensi dell'articolo 2 del decreto-legge n. 19 del 2020 - distanze fisiche (almeno un metro)
Il sindaco può disporre la chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
- Le RIUNIONI si svolgono garantendo il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
- Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni contenenti le misure idonee a prevenire il rischio di contagio.
ATTIVITÀ ECONOMICHE, PRODUTTIVE E SOCIALI
- Dovranno svolgersi nel rispetto delle LINEE GUIDA adottati dalle singole Regioni. In assenza di atti delle regioni (è al momento il nostro caso) si applicano le linee guida nazionali
- Troverete le LINEE GUIDA nazionali (conferenza delle Regioni) nel sito https://www.anciumbriaprociv.it/…/linee-di-indirizzo-per-la….
Si riferiscono a:
- RISTORAZIONE
- ATTIVITÀ TURISTICHE
- STRUTTURE RICETTIVE
- PARRUCCHIERI ED ESTETISTI
- MERCATI E FIERE
- UFFICI APERTI AL PUBBLICO
- PISCINE (potranno riaprire dal 25 maggio)
- PALESTRE (potranno riaprire dal 25 maggio)
- MANUTENZIONE DEL VERDE
- MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE
Per garantire la sicurezza delle attività economiche, produttive e sociali le Regioni dovranno monitorare giornalmente la situazione epidemiologica
In allegato il testo completo