COMUNICATO STAMPA “VITA INDIPENDENTE”:
Nuova Riapertura del 2° avviso per la realizzazione di progetti a favore delle persone con disabilità
E’ in pubblicazione dalla data odierna sul sito web del Comune di Orvieto, www.comune.orvieto.tr.it nella sezione Uffici e Servizi / Ufficio della Cittadinanza http://www.comune.orvieto.tr.it/pagine/programma-operativo-regionale-fondo-socialeeuropeo , e su tutti i siti web dei Comuni della Zona Sociale n. 12, l’Avviso di selezione e i relativi allegati per la realizzazione di progetti “Vita indipendente” a favore delle persone con disabilità - finanziato dal P.O.R. Programma Operativo Regionale F.S.E. (Fondo Sociale Europeo) Umbria 2014-2020 - Asse “Inclusione sociale e lotta alla povertà” approvato con DD n. 1213 del 06/12/2021 e la relativa scheda dell’intervento denominato “Potenziamento delle Autonomie Possibili – Sperimentazione di Progetti di Vita Indipendente” a valere sull’accordo di collaborazione tra Regione Umbria e Comune di Orvieto, capofila della Zona Sociale n. 12.
L’intervento si colloca nel panorama dei programmi di aiuto alle persone con disabilità permanente e grave limitazione dell’autonomia personale nello svolgimento di una o più funzioni essenziali della vita che la Regione ha facoltà di disciplinare allo scopo di garantire loro tale diritto.
L’intervento si compone, infatti, di un progetto personalizzato sulle esigenze del singolo individuo al fine di garantire alla persona con disabilità una piena inclusione sociale, e di un contributo concesso anche alternativamente per:
Il percorso per la vita indipendente è rivolto allo sviluppo progressivo dell’autonomia della persona destinataria dell’intervento. Ha natura flessibile ed adattiva durante la realizzazione, in ragione delle capacità, potenzialità e necessità ed in adesione al principio della massima personalizzazione della risposta. Vita Indipendente, inoltre, per le persone con disabilità che hanno già intrapreso il percorso è avere la possibilità di continuare, anche senza soluzione di continuità, la progettualità intrapresa in maniera tale da porre le basi per divenire, in futuro, un ‘modello di vita’ strutturato, evitando la regressione dei livelli di autonomia acquisiti. Il progetto, essendo teso a garantire il pieno sostegno nell’intero percorso di vita per l’inclusione sociale della persona con disabilità, è condiviso con i soggetti istituzionalmente preposti, anche al fine di organizzare i servizi e le prestazioni da attivare in modalità complementare a quelli già attivati.
Sono destinatarie dell’intervento:
le persone che hanno compiuto 18 anni di età e non hanno un’età superiore a 64 anni, salvo coloro che decidono di uscire da una situazione di residenzialità ed attivare un progetto di “vita indipendente” che siano:
Possono presentare domanda le persone di età inferiore ai 18 anni, e comunque non inferiore a 16 anni, nell’ipotesi in cui il minore abbia avuta riconosciuta dal proprio Istituto scolastico la possibilità di effettuare uno stage formativo/lavorativo al fine di concludere il percorso scolastico. Possono presentare domanda anche le persone, in possesso di tutti i requisiti previsti, ricoverate presso una struttura residenziale solo ai fini del superamento della residenzialità. Inoltre, possono presentare domanda coloro che abbiano un’età superiore a 64 anni qualora abbiano avuto accesso ad un progetto personale per la “vita indipendente” che sia ancora in corso, al fine di dargli continuità.
Termini e modalità di presentazione delle domande: la domanda contenente la proposta di “vita indipendente” e la relativa richiesta di contributo dovrà essere presentata dalla persona disabile o da chi legalmente la rappresenta con una delle seguenti modalità:
Le domande possono essere presentate a partire dal giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso sul sito web dei Comuni della Zona Sociale n. 12 (ovvero dal 10 dicembre 2021) e fino al 31 marzo 2022. Per i termini e le modalità specifiche si rimanda la lettura integrale dell’Avviso.