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AVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALL'ADESIONE - Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale del Borgo di Monteleone d'Orvieto

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Venerdì 18 Febbraio 2022 00:00

AVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALL'ADESIONE - Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale del Borgo di Monteleone d'Orvieto

 AVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALL’ADESIONE

Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale del Borgo di Monteleone d’Orvieto

 

 VISTO l’Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU – pubblicato dal Ministero per i beni e attività culturali (MiC);

CONSIDERATO che l’Investimento 2.1: “Attrattività dei Borghi” è articolato in 2 componenti:

- linea di intervento A, nell’ambito della quale si prevede di sostenere la realizzazione di 21 progetti di particolare rilievo e significato (uno per regione o provincia autonoma), ciascuno di importo pari a 20 milioni di euro, per un ammontare complessivo di 420 milioni di euro, alla cui selezione provvederanno le Regioni/Province autonome,

- linea di intervento B finalizzata alla realizzazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale di almeno 229 borghi storici, in coerenza con il target previsto dalla scheda relativa all’investimento 2.1 del PNRR-M1C3-Cultura, le cui risorse sono complessivamente pari a 580 milioni di euro, di cui 380 milioni di euro per i Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale presentati dai Comuni e 200 milioni di euro quale regime d’aiuto, attivato attraverso una procedura centralizzata di responsabilità del MiC, a favore delle micro, piccole e medie imprese, profit e non profit, localizzate o che intendono insediarsi nei borghi che saranno selezionati;

EVIDENZIATO

- che la prima componente della Linea B (che non comprende il regime d’aiuto) si attua tramite avviso pubblico emanato dal MiC per il finanziamento dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale presentati da Comuni in forma singola o aggregata (fino ad un massimo di 3 Comuni) con popolazione residente complessiva fino a 5.000 abitanti;

- che le risorse assegnate alla Regione Umbria per la Linea B, al netto della quota di risorse destinate al sostegno alle imprese, sono pari a € 8.488.180,47

- che la finalità dell’Avviso MiC è quella di sostenere i comuni in cui è presente un borgo storico, caratterizzati da una significativa marginalità economica e sociale che, precipuamente attiene a comuni di piccola e piccolissima dimensione, anche molto al di sotto della soglia dei 5000 abitanti, e che pertanto è stata riservata, così da massimizzare il numero di Comuni cui destinare i finanziamenti disponibili, almeno una quota del 10% delle risorse ai Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale presentati in forma aggregata, sempreché superino la soglia minima di valutazione di merito prevista dall’Avviso;

- l’Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi storici” della Missione 1 – Componente 3 del PNRR mira a realizzare interventi finalizzati a

  1. i) recupero del patrimonio storico, riqualificazione degli spazi pubblici aperti (es. eliminando le barriere architettoniche, migliorando l'arredo urbano), creazione di piccoli servizi culturali anche a fini turistici;
  2. ii) favorire la creazione e promozione di nuovi itinerari (es., itinerari tematici, percorsi storici) e visite guidate;

iii) sostenere le attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volte a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.

RICHIAMATO l’articolo 1 ‘Finalità e ambito di applicazione dell’intervento finanziario’ nella parte in cui  specifica quanto segue << Sono parte integrante della strategia alcuni specifici approcci e principi: gli interventi prevedono una forte collaborazione pubblico-privato, in linea con la Convenzione di Faro sul valore del patrimonio culturale per la società e con il Quadro d'azione europeo per il patrimonio culturale, che invita a promuovere approcci integrati e partecipativi al fine di generare benefici nei quattro pilastri dello sviluppo sostenibile: economia, diversità culturale, società e ambiente. In questa logica, si darà peso a quei progetti in grado di coinvolgere in modo diretto ed esplicito sia le comunità locali (i cittadini, le famiglie, ecc.), sia le organizzazioni produttive, imprese profit e non profit e le loro organizzazioni intermedie, allo scopo di stimolare la collaborazione, l’integrazione e la partnership in termini sia di co-progettazione sia di forme collaborative di gestione… >>;

RICHIAMATO, altresì, l’articolo 4 ‘Soggetti richiedenti/soggetti attuatori ammissibili’, ed in particolare:

- il comma 9, lettera f), nella parte in cui richiede, tra la documentazione da allegare alla richiesta di finanziamento, la presentazione di eventuali accordi di collaborazione pubblico-privato già sottoscritti e/o lettere di intenti rilevanti ai predetti fini;

- il comma 11, atteso che prevede, in ragione della titolarità dei beni o delle attività oggetto degli interventi del Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale, che gli stessi interventi possono essere attuati dal Comune proponente o dal Comune aggregato individuato come competente anche per il tramite:

  1. di altri soggetti pubblici (ivi comprese strutture periferiche del Ministero della Cultura, soprintendenze, musei, biblioteche, ecc.), sulla base di atti e accordi perfezionati in conformità alla normativa vigente;
  2. di soggetti privati, selezionati in conformità della normativa vigente, attraverso accordi di cooperazione in – partenariato speciale pubblico-privato.

- il comma 12, che richiede la specificazione nel Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale delle condizioni e delle modalità di attuazione indiretta degli interventi e la relativa fattibilità;

- il comma 13, che ribadisce - al fine di assicurare il più ampio coinvolgimento delle comunità locali - la necessità che le candidature siano corredate dall’adesione, con uno o più atti, di partner pubblici e privati, diversi dai soggetti attuatori (Comune proponente o Comune aggregato), i quali si impegnano a concorrere al raggiungimento degli obiettivi dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale attraverso interventi di cofinanziamento o l’esecuzione di interventi sinergici e integrati con quelli previsti nel medesimo Progetto, ritenendo meritevoli di un maggior punteggio proprio le candidature accompagnate da formule di partenariato in grado di esprimere efficaci forme di coordinamento e collaborazione tra soggetti pubblici e privati, livelli istituzionali, soggetti del terzo settore e altri attori rilevanti per la realizzazione del Progetto;

 

Visto il Decreto Legislativo n° 267 del 18.08.2000;

Visto il Decreto legislativo n° 50/2016 e s.m.i.;

Visto il D.P.R. 207/2010;

Vista la L. 241/90 e ss.mm.ii.,

Visto lo Statuto vigente;

con il presente AVVISO si intende raccogliere la Manifestazione di Interesse di soggetti pubblici e privati che intendono aderire al Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale del Borgo di Monteleone d’Orvieto utilizzando il modello allegato alla presente

 

Art. 1 – Finalità del progetto

L’invito a presentare la propria candidatura non è un bando per selezione in base al merito di singoli Enti o Organizzazioni, pubbliche o private, o di altri Operatori economici o Cittadini e non prevede l’elargizione di contributi finanziari diretti.

La sua finalità è quella di individuare, sulla base delle candidature pervenute, quelle che appaiono maggiormente coerenti con gli obiettivi del progetto:

  1. i) recuperare il patrimonio storico dei Borghi,
  2. ii) riqualificare gli spazi pubblici aperti (es. eliminando le barriere architettoniche, migliorando l'arredo urbano),

iii) creare servizi culturali anche a fini turistici;

  1. iv) favorire la creazione e promozione di nuovi itinerari (es., itinerari tematici, percorsi storici) e visite guidate;
  2. v) sostenere le attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali dei Borghi, per rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio;
  3. vi) favorire positive ricadute occupazionali sul territorio

vii) favorire la conservazione del loro notevole patrimonio culturale materiale e immateriale, paesaggistico e delle loro tradizioni;

vii) contrastare lo spopolamento e rivitalizzare i Borghi sotto il profilo socio-economico.

 

I principali interventi previsti dal progetto sono i seguenti:

  • Realizzazione di un info-point come porta di accesso ai Borghi interessati dall’iniziativa;
  • Riqualificazione e rifunzionalizzazione di immobili storici da destinare ad attività inerenti la riqualificazione sociale, economica e turistica del Borgo;
  • Riqualificazione di spazi aperti in connessione con gli immobili oggetto di intervento;
  • Realizzazione di una rete di percorsi, da farsi a piedi o in bicicletta, a supporto della fruizione dei Borghi;
  • Potenziamento dell’offerta di servizi culturali, educativi e di intrattenimento (visite guidate, eventi artistici, laboratori didattici, etc.);
  • Potenziamento dell’offerta ristorativa valorizzando la gastronomia locale;
  • Valorizzazione dell’artigianato locale;
  • Valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio;
  • Potenziamento dei servizi sociali;
  • Realizzazione di una piattaforma digitale a sostegno della fruizione del patrimonio, materiale ed immateriale, dei Borghi;
  • Realizzazione di un Piano di Comunicazione a supporto del Progetto e delle singole attività previste.

 

Tutti gli interventi si sviluppano in un modello di economia circolare e prevedono misure di efficientamento e/o riduzione dei consumi energetici e la rimozione delle barriere che limitano l’accesso alle persone con disabilità fisiche, culturali e cognitive.

In linea con la previsione dell’Avviso MiC, la selezione delle candidature avverrà distinguendo i soggetti disponibili a collaborazioni in termini di:

  • co-progettazione del Progetto,
  • forme collaborative di gestione dei servizi e della attività previste dal Progetto,
  • disponibilità al cofinanziamento del Progetto (o di singoli servizi e attività),
  • esecuzione di altri interventi sinergici e integrati con il Progetto.

 

Art. 2 – Soggetti aderenti

Possono aderire al progetto i soggetti afferenti alle seguenti categorie:

  1. Enti, organizzazioni ed imprese operanti nei servizi della promozione turistica e culturale;
  2. Enti, organizzazioni ed imprese operanti nei servizi della ricettività e ristorazione;
  3. Enti, organizzazioni ed imprese operanti nel settore primario e dell’agro-trasformazione;
  4. Enti, organizzazioni ed imprese operanti nel settore del commercio e dell’artigianato tipico;
  5. Enti, organizzazioni ed imprese del Terzo Settore;
  6. Privati cittadini proprietari o possessori di immobili da destinare a servizi di ricettività, ristorazione, commercio, artigianato, etc.;
  7. Privati cittadini proprietari o possessori di giardini ed orti in cui ospitare le attività di progetto coerenti con la destinazione del bene;
  8. Istituti di credito (o simili) e soggetti portatori di interessi collettivi.

 

Art. 2 – Modalità di ammissione e valutazione delle candidature

La presente procedura è “a sportello”.

La valutazione sarà fatta dal Responsabile del Procedimento secondo il seguente calendario:

  • Prima sessione, entro 7 giorni dall’apertura dello sportello, (APERTURA OGGI, 18 FEBBRAIO con PRIMA SCADENZA AL 25 FEBBRAIO) 
  • Seconda sessione, entro 12 giorni dall’apertura dello sportello (Scadenza seconda finestra e chiusura sportello 2 FEBBRAIO) 
  • Ultima sessione, entro 3 giorni dalla data di chiusura dello sportello (Scadenza terza finestra 5 MARZO)

La data di chiusura dello sportello sarà comunicata a mezzo affissione all’Albo Pretorio con preavviso di almeno 7 giorni.

In coerenza con quanto precedentemente detto, il criterio fondamentale di valutazione sarà quello del maggior riferimento delle candidature ai seguenti indicatori:

  • livello di coerenza delle attività del proponente con gli obiettivi dell’intervento (desunte dal CV),
  • livello di coerenza degli interventi promossi dal proponente con gli interventi promossi dalla iniziativa,
  • disponibilità di eventuale cofinanziamento del proponente,
  • effetti sinergici moltiplicativi delle azioni e dei risultati degli interventi del proponente sul Progetto.

Per ogni indicatore saranno associati i seguenti punteggi:

  • Alto  (da 25 a 50 punti),
  • Medio (da 10 a 25 punti),
  • Basso (da 0 a 10 punti).

Gli esiti saranno comunicati ai soggetti partecipanti a mezzo PEC e, dopo la chiusura dello sportello, resi noti con affissione all’Albo Pretorio.

Con i soggetti selezionati si procederà alla stipula di accordi e intese in forma scritta che saranno allegati all’istanza di finanziamento.

A parità di preferenza sarà data priorità alle domande pervenute secondo l’ordine cronologico.

 

Art. 3 – Modalità di presentazione

I soggetti interessati dovranno esprimere la propria Manifestazione di Interesse inviando la candidatura, redatta utilizzando il modello Allegato 1) indirizzato a:

 

COMUNE DI MONTELEONE D’ORVIETO, Indirizzo Piazza del Municipio n. 5, 05017 Monteleone d’Orvieto (TR)
PEC comune.monteleonedorvieto@postacert.umbria.it

 

Le domande dovranno essere presentate a mezzo PEC all’indirizzo sopra indicato a far data dal giorno della pubblicazione del presente Avviso.

 

Art. 4 – Documentazione Amministrativa

Allegata alla dichiarazione di adesione al progetto (manifestazione di interesse secondo Allegato 1) e il richiedente dovrà fornire la seguente documentazione:

  1. copia dell’atto costitutivo e dello statuto del soggetto richiedente (ove esistenti),
  2. fotocopia di un valido documento di identità del Rappresentante Legale,
  3. dichiarazione sostitutiva del Rappresentante Legale, ai sensi della vigente normativa, sull’assenza di condanne, anche non definitive. Solo per le imprese la dichiarazione dovrà essere presentata come di seguito indicato: dal titolare, nel caso di impresa individuale; da tutti i componenti della società, in caso di società in nome collettivo; da tutti i soci accomandatari, in caso di società in accomandita semplice; da tutti gli amministratori con poteri di rappresentanza per ogni altro tipo di società, cooperativa o consorzio;
  4. solo per le imprese, dichiarazione sostitutiva del Rappresentante Legale, ai sensi della vigente normativa, che la stessa non si trova in stato di amministrazione controllata, di liquidazione o di fallimento, non ha presentato domanda di concordato e che a carico della stessa non si sono verificate procedure di amministrazione controllata, di liquidazione, di fallimento o di concordato nei 5 anni precedenti la data della presentazione della domanda. L’attestazione dovrà inoltre contenere il nominativo di tutti i soci, nel caso di società in nome collettivo, di tutti i soci accomandatari, nel caso di società in accomandita semplice, degli amministratori con poteri di rappresentanza per ogni altro tipo di società, cooperativa o consorzio;
  5. solo per le imprese, il certificato di iscrizione alla CCIAA, rilasciato in data non anteriore a sei mesi dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, contenente l’indicazione dei legali rappresentanti;
  6. curriculum del soggetto richiedente da cui si evincano le attività svolte nell’ultimo quinquiennio;
  7. per i privati cittadini è sufficiente presentare l’allegato A con copia del documento di identità.

 

Art. 5 – Informazioni

I soggetti interessati possono richiedere maggiori informazioni tutti i giorni scrivendo all’indirizzo di e-mail comune@comune.monteleone.tr.it sino a 72 ore antecedenti la data di scadenza del presente Avviso.

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