AVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALL’ADESIONE
Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale del Borgo di Monteleone d’Orvieto
VISTO l’Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU – pubblicato dal Ministero per i beni e attività culturali (MiC);
CONSIDERATO che l’Investimento 2.1: “Attrattività dei Borghi” è articolato in 2 componenti:
- linea di intervento A, nell’ambito della quale si prevede di sostenere la realizzazione di 21 progetti di particolare rilievo e significato (uno per regione o provincia autonoma), ciascuno di importo pari a 20 milioni di euro, per un ammontare complessivo di 420 milioni di euro, alla cui selezione provvederanno le Regioni/Province autonome,
- linea di intervento B finalizzata alla realizzazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale di almeno 229 borghi storici, in coerenza con il target previsto dalla scheda relativa all’investimento 2.1 del PNRR-M1C3-Cultura, le cui risorse sono complessivamente pari a 580 milioni di euro, di cui 380 milioni di euro per i Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale presentati dai Comuni e 200 milioni di euro quale regime d’aiuto, attivato attraverso una procedura centralizzata di responsabilità del MiC, a favore delle micro, piccole e medie imprese, profit e non profit, localizzate o che intendono insediarsi nei borghi che saranno selezionati;
EVIDENZIATO
- che la prima componente della Linea B (che non comprende il regime d’aiuto) si attua tramite avviso pubblico emanato dal MiC per il finanziamento dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale presentati da Comuni in forma singola o aggregata (fino ad un massimo di 3 Comuni) con popolazione residente complessiva fino a 5.000 abitanti;
- che le risorse assegnate alla Regione Umbria per la Linea B, al netto della quota di risorse destinate al sostegno alle imprese, sono pari a € 8.488.180,47
- che la finalità dell’Avviso MiC è quella di sostenere i comuni in cui è presente un borgo storico, caratterizzati da una significativa marginalità economica e sociale che, precipuamente attiene a comuni di piccola e piccolissima dimensione, anche molto al di sotto della soglia dei 5000 abitanti, e che pertanto è stata riservata, così da massimizzare il numero di Comuni cui destinare i finanziamenti disponibili, almeno una quota del 10% delle risorse ai Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale presentati in forma aggregata, sempreché superino la soglia minima di valutazione di merito prevista dall’Avviso;
- l’Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi storici” della Missione 1 – Componente 3 del PNRR mira a realizzare interventi finalizzati a
iii) sostenere le attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volte a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.
RICHIAMATO l’articolo 1 ‘Finalità e ambito di applicazione dell’intervento finanziario’ nella parte in cui specifica quanto segue << Sono parte integrante della strategia alcuni specifici approcci e principi: gli interventi prevedono una forte collaborazione pubblico-privato, in linea con la Convenzione di Faro sul valore del patrimonio culturale per la società e con il Quadro d'azione europeo per il patrimonio culturale, che invita a promuovere approcci integrati e partecipativi al fine di generare benefici nei quattro pilastri dello sviluppo sostenibile: economia, diversità culturale, società e ambiente. In questa logica, si darà peso a quei progetti in grado di coinvolgere in modo diretto ed esplicito sia le comunità locali (i cittadini, le famiglie, ecc.), sia le organizzazioni produttive, imprese profit e non profit e le loro organizzazioni intermedie, allo scopo di stimolare la collaborazione, l’integrazione e la partnership in termini sia di co-progettazione sia di forme collaborative di gestione… >>;
RICHIAMATO, altresì, l’articolo 4 ‘Soggetti richiedenti/soggetti attuatori ammissibili’, ed in particolare:
- il comma 9, lettera f), nella parte in cui richiede, tra la documentazione da allegare alla richiesta di finanziamento, la presentazione di eventuali accordi di collaborazione pubblico-privato già sottoscritti e/o lettere di intenti rilevanti ai predetti fini;
- il comma 11, atteso che prevede, in ragione della titolarità dei beni o delle attività oggetto degli interventi del Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale, che gli stessi interventi possono essere attuati dal Comune proponente o dal Comune aggregato individuato come competente anche per il tramite:
- il comma 12, che richiede la specificazione nel Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale delle condizioni e delle modalità di attuazione indiretta degli interventi e la relativa fattibilità;
- il comma 13, che ribadisce - al fine di assicurare il più ampio coinvolgimento delle comunità locali - la necessità che le candidature siano corredate dall’adesione, con uno o più atti, di partner pubblici e privati, diversi dai soggetti attuatori (Comune proponente o Comune aggregato), i quali si impegnano a concorrere al raggiungimento degli obiettivi dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale attraverso interventi di cofinanziamento o l’esecuzione di interventi sinergici e integrati con quelli previsti nel medesimo Progetto, ritenendo meritevoli di un maggior punteggio proprio le candidature accompagnate da formule di partenariato in grado di esprimere efficaci forme di coordinamento e collaborazione tra soggetti pubblici e privati, livelli istituzionali, soggetti del terzo settore e altri attori rilevanti per la realizzazione del Progetto;
Visto il Decreto Legislativo n° 267 del 18.08.2000;
Visto il Decreto legislativo n° 50/2016 e s.m.i.;
Visto il D.P.R. 207/2010;
Vista la L. 241/90 e ss.mm.ii.,
Visto lo Statuto vigente;
con il presente AVVISO si intende raccogliere la Manifestazione di Interesse di soggetti pubblici e privati che intendono aderire al Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale del Borgo di Monteleone d’Orvieto utilizzando il modello allegato alla presente
Art. 1 – Finalità del progetto
L’invito a presentare la propria candidatura non è un bando per selezione in base al merito di singoli Enti o Organizzazioni, pubbliche o private, o di altri Operatori economici o Cittadini e non prevede l’elargizione di contributi finanziari diretti.
La sua finalità è quella di individuare, sulla base delle candidature pervenute, quelle che appaiono maggiormente coerenti con gli obiettivi del progetto:
iii) creare servizi culturali anche a fini turistici;
vii) favorire la conservazione del loro notevole patrimonio culturale materiale e immateriale, paesaggistico e delle loro tradizioni;
vii) contrastare lo spopolamento e rivitalizzare i Borghi sotto il profilo socio-economico.
I principali interventi previsti dal progetto sono i seguenti:
Tutti gli interventi si sviluppano in un modello di economia circolare e prevedono misure di efficientamento e/o riduzione dei consumi energetici e la rimozione delle barriere che limitano l’accesso alle persone con disabilità fisiche, culturali e cognitive.
In linea con la previsione dell’Avviso MiC, la selezione delle candidature avverrà distinguendo i soggetti disponibili a collaborazioni in termini di:
Art. 2 – Soggetti aderenti
Possono aderire al progetto i soggetti afferenti alle seguenti categorie:
Art. 2 – Modalità di ammissione e valutazione delle candidature
La presente procedura è “a sportello”.
La valutazione sarà fatta dal Responsabile del Procedimento secondo il seguente calendario:
La data di chiusura dello sportello sarà comunicata a mezzo affissione all’Albo Pretorio con preavviso di almeno 7 giorni.
In coerenza con quanto precedentemente detto, il criterio fondamentale di valutazione sarà quello del maggior riferimento delle candidature ai seguenti indicatori:
Per ogni indicatore saranno associati i seguenti punteggi:
Gli esiti saranno comunicati ai soggetti partecipanti a mezzo PEC e, dopo la chiusura dello sportello, resi noti con affissione all’Albo Pretorio.
Con i soggetti selezionati si procederà alla stipula di accordi e intese in forma scritta che saranno allegati all’istanza di finanziamento.
A parità di preferenza sarà data priorità alle domande pervenute secondo l’ordine cronologico.
Art. 3 – Modalità di presentazione
I soggetti interessati dovranno esprimere la propria Manifestazione di Interesse inviando la candidatura, redatta utilizzando il modello Allegato 1) indirizzato a:
COMUNE DI MONTELEONE D’ORVIETO, Indirizzo Piazza del Municipio n. 5, 05017 Monteleone d’Orvieto (TR)
PEC comune.monteleonedorvieto@postacert.umbria.it
Le domande dovranno essere presentate a mezzo PEC all’indirizzo sopra indicato a far data dal giorno della pubblicazione del presente Avviso.
Art. 4 – Documentazione Amministrativa
Allegata alla dichiarazione di adesione al progetto (manifestazione di interesse secondo Allegato 1) e il richiedente dovrà fornire la seguente documentazione:
Art. 5 – Informazioni
I soggetti interessati possono richiedere maggiori informazioni tutti i giorni scrivendo all’indirizzo di e-mail comune@comune.monteleone.tr.it sino a 72 ore antecedenti la data di scadenza del presente Avviso.